News, Mostre e Workshop

ANTONIO DELLUZIO - LO SPAZIO SUL COMODINO - DAL 17 AL 25 FEB 24 - GALLARATE

Inaugurazione Sabato 17 Febbraio ore 16:00

Fotoclub Il Sestante

Via S. G. Bosco, 18 Gallarate (VA)

 

Dal 17 al 25 febbraio 2024, in occasione dell'importante rassegna FilosofArti, il fotoclub Il Sestante di Gallarate ospita la prima della mostra "Lo spazio sul comodino" di Antonio Delluzio, presentata e prodotta da NUMM Contemporary Art.

22 opere foto-artistiche frutto di una serie di accorgimenti relativamente controllabili e non ripetibili, immediatamente registrati dall'apparecchio fotografico. La casualità e non riproducibilità dello scatto permette di rendere unica e significativa ogni immagine così ottenuta. Una tecnica che Delluzio chiama Beyond (al di là, oltre) perché concepisce queste sue creazioni come esperienze visive e materiali per andare oltre la semplice rappresentazione realistica delle cose e delle persone.

Antonio Delluzio, Leccese di origine, si diploma in pittura presso l'accademia di belle arti della stessa città in cui è nato. Durante gli anni di accademia impara i trucchi della camera oscura e la passione per lo strumento fotografico aumenta. Ama la fotografia sperimentale e di ricerca utilizzando diversi medium per arrivare all'immagine definitiva e, a volte, all'espressione visionaria. Gli studi in accademia di belle arti lo legano al mondo della pittura e, in un certo senso, gli piace dire che cerca di dipingere con la macchina fotografica. In realtà, quello che cerca veramente è immaginare lo spirito delle cose, l'aura che le circonda.

"Lo spazio sul comodino" è il "cosmo interiore" che solo nell'intimità della propria esistenza, anche inconscia, è possibile fare uscire dal proprio animo. E'il tempo, il tempo che resta, il tempo che si è vissuto e quello che si desidera vivere. E' il tempo che scorre e che lascia una traccia che diventa ricordo.

 

Stampa FineArt a cura di Cler labstudio

map

17/02/2024 13:21

Obiettivo Bambini - Mostra di Franco Luigi Beretta

Un' altra opportunità per ammirare la mostra di Franco Beretta, questa volta persso la biblioteca di Calvairate.

Dal 20/12/23 al 13/01/24  Municipio 4 via Ciceri Visconti 1, Milano.

22/12/2023 13:32

Franco Luigi Beretta - Obiettivo Bambini _ Mostra Fotografica

Dal 22 novembre al 2 dicembre 2023

presso la Biblioteca Dergano-Bovisa via Baldinucci, 76 Municipio 9 Milano.

 

Inaugurazione marcoledì 22 novembre, ore 18

 

Stampa Fine Art e Passepartout a cura di Cler Labstudio

14/11/2023 08:40

Giorgio Galimberti – L’alchimia dell’ombra - 11/10 _ 24/11 2023 - Mostra Fotog.

Stampa fineArt e cornici a cura di Clerlabstudio

Inaugurazione: 11 ottobre ore 18.30

La galleria Still ospita, dal 12 ottobre al 1 dicembre 2023, la mostra intitolata Giorgio Galimberti: alchimia dell’ombra, a cura di Alessandro Curti, che mette in scena circa 40 fotografie dell’autore originario di Meda, proponendo un percorso narrativo che ripercorre i momenti più significativi della sua carriera.

Le fotografie di Giorgio Galimberti si muovono sul sottile equilibrio di quella linea che separa la realtà dall’immaginazione. Da un lato c’è lo scenario del vissuto quotidiano, dall’altro c’è la sua percezione che, legata indissolubilmente al suo fascino per l’astrazione, restituisce con chiarezza la coerenza di queste immagini capaci di creare ritmo e di restituire musicalità. Il flusso continuo degli scatti di Giorgio Galimberti si muove parallelo al concetto futurista di dinamicità. La sua regola è quella di cambiare continuamente le prospettive, fino a raggiungere punti di vista quasi impossibili. Ed è in questo contesto che nascono quelle immagini stranianti, dove il realismo si esprime in una poetica di rimandi e corrispondenze visive.  Nelle immagini in mostra emergono chiaramente gli influssi delle correnti artistiche della metafisica e del costruttivismo, offrendo uno spettacolo visivo ricco di contrasti e ombre lunghe, atmosfere sognanti e misteriose.

La natura grafica delle immagini di Giorgio Galimberti trasporta lo spettatore in un mondo dove il tempo sembra essersi fermato. Le linee nette, le forme geometriche e le ombre allungate richiamano immediatamente all’ordine e alla precisione caratteristici del russo Rodchenko, ma allo stesso modo portano l’occhio verso un’altra dimensione, quella metafisica, in un senso di mistero e di realtà alterata tipico dello stile di De Chirico e Carrà.
L’intera serie esposta in mostra è costruita sul rapporto che certi stimoli visivi instaurano con il reale, grazie al quale Giorgio Galimberti riesce a penetrare gli oggetti, i paesaggi e le architetture, fino a leggerne l’essenza nelle trame naturali delle superfici e della materia.

«Questa mostra propone per la prima volta una retrospettiva sulla carriera di Giorgio Galimberti, attivo nel panorama fotografico italiano da quasi vent’anni» dichiara Alessandro Curti, curatore «ed è il tentativo di riassumere le storie, le suggestioni e le esperienze di questo artista. Il titolo Alchimia dell’ombra vuole andare a esplorare gli estremi opposti dello spettro cromatico, con una lettura che porta con sé significati simbolici ed emotivi distinti. In un racconto dal sapore autobiografico, Galimberti mette in scena la luce e l’oscurità, in un dualismo che affronta il contrasto tra opposti e la complessità delle esperienze umane».

               Map

11/10/2023 09:30

Il Prodigio - Mostra fotografica - Enza Merazzi - dall' 11 al 22 ottobre 2023

Tre Donne narrano la fusione del Sè con la Natura.

Maria Giulia Piras, Enza Merazzi, Sonja Franceschetti.

A cura di Maria Cristina Brandini

 

Le Stampe Fine Art e pannelli di Enza Merazzi sono a cura di

Cler Labstudio

Map

07/10/2023 08:06

Dario Cavadini – Controluce - 7,8,14,15 Ottobbre 2023 - Mostra fotografica

Stampa FineArt e cornici a cura di Cler labstudio.

Inaugurazione e incontro con l'artista Domenica 8 Ottobre ore 16.00

Presentazione a cura di Chiara Ratti.

Orari:

Sabato 15.30 - 19.00

Domenica: 10.00 - 12.00 /15.30 - 19.00

Spazio espositivo Sorgente P.zza San Michele, 5 Oreno di Vimercate MB

                             Map

 

Dario Cavadini: se la luce nasconde il presente nasce il futuro
Dario sorride raramente. Le labbra sottili sono spesso pensose, strette in un’espressione di concentrazione
che ormai è parte di lui: una ricerca tesa dell’attimo, della filigrana segreta del mondo e di sé.
La sua passione per la fotografia nasce analogica, la macchina fotografica è uno strumento di ricerca della
realtà, una “protesi” con cui da autodidatta esplora il mondo, non per caso nasce durante un viaggio. E
come ogni grande storia d’amore anche quella di Dario con la fotografia è fatta di rincorse, pause, scoperte,
anche di nuove tecnologie, come il digitale. È fatta di sospensioni, curiosità, tentativi fino alla scoperta di un
personalissimo alfabeto con cui riscrivere la realtà che indaga.
Lo sguardo di Dario è insieme rigoroso e laico: conosce le regole dello scatto perfetto, ma non lo insegue,
non è quello il “fuoco” della sua ricerca. Nemmeno nei ritratti in cui ciò che gli importa è cogliere l’emozione,
l’anima del soggetto, nascosta sotto il profilo del volto, nell’incanto dinamico del gesto e rivelata da un
taglio di luce, da un contrasto, dall’inarcarsi inatteso di un sopracciglio.
Ad interessagli è l’attimo: frazione infinitesima del continuum temporale, l’istante sintesi del tempo passato
e presagio di futuro. È qui che la sua ricerca personale lo spinge e lo conduce a esiti sorprendenti.
Affascinato dalla street photography e sedotto dall’intensità della luce estiva, fotografa persone in movi -
mento sul lungo mare, sulle spiagge, totalmente immerse nella luce. Come un alchimista gioca con gli ele -
menti naturali, il tempo e lo spazio: sovraespone, allunga i tempi, e scatta, scatta con la fotocamera
all’altezza del cuore, non degli occhi, perché forse, chissà, come diceva il Piccolo Principe “si vede bene solo
col cuore”.
Il risultato lascia incantati: gli esseri umani investiti dalla luce, privati dell’ombra, perdono i loro contorni e
diventano macchie di colore, linee appena intuite, ma soprattutto diventano “segni”, in senso puramente
semiotico, “unità di senso e significato” che rimandano ad altro.
Nel presente dilatato dalla sovraesposizione e dai tempi lunghi dello scatto, l’attimo diventa eterno, il presente
temporale si fa futuro e passato, e la luce, finalmente, nasconde.
La luce nelle fotografie di Dario non rivela la realtà, la copre, di più: la riscrive. La luce totalmente privata
dell’ombra ne assume la funzione e crea una realtà onirica, evocativa, rarefatta eppure potente.
E basterebbe questo a fare della fotografia di Cavadini un terreno di scoperta e una straordinaria esperien -
za estetica. Ma c’è di più: in quel nascondersi della realtà si rivela l’anima dell’autore alla ricerca di un alfa -
beto capace di raccontarla.
La mostra Contro-Luce racconta questa ricerca, ne avvicina i gradi, ne propone l’elaborazione costante negli
anni. Gli scatti ipnotizzano lo spettatore che, istintivamente, avverte la tensione e l’intensità del percorso,
stregano lo sguardo che si smarrisce nel bianco accecante di una luce assoluta che non mostra, ma nascon -
de.

07/10/2023 07:23

DATA BODIES - mostra fotografica di William Aparicio - dal 15.09.23 al 27.10.23

Foto di William Aparicio

Stampa Fine Art a cura di Cler Labstudio

 

Presso Art Studio FINESTRERIA

via C. Ascanio Sforza, 69 Milano

 

14/09/2023 16:59

Giada Castelnuovo – Oltre la materia - dal 08/07 al 09/07 - Mostra fotografica

Fotografie di Giada Castelnuovo

Stampa FineArt a cura di Cler labstudio

             

MAP

09/07/2023 07:31

Sulle orme di Tamerlano - mostra fotografica di Giuseppe Manganini

Mostra fotografica di Giuseppe Manganini

a cura del Circolo Fotografico di Inverigo

Inaugurazione Venerdì 30 giugno 2023 ore 21

Presso Sale museali Al Castello 

via Grazioli, Arosio (CO)

 

 

Stampa Fine Art a cura di Cler Labstudio

24/06/2023 08:50

Cristina Potocean – Salut Vazaha La trincea - dal 21/6 al 7/7 Mostra fotografica

Cristina Potocean
Nasce nel 1990 a Satu Mare, una piccola cittadina a nord della Romania. Sviluppa fin da subito la passione per l’arte in ogni forma. Si appassiona alla perfezione e all’estetica del corpo, tanto da conseguire il diploma sportivo. Questa sua passione per l’estetica la porta ad amare la moda, che scopre grazie a riviste occidentali e numeri di Vogue fortunosamente trovati in una Romania appena uscita dal regime comunista. A diciotto anni arriva in Italia per tentare la carriera di modella ma dopo breve tempo scopre che la strada che vuole intraprendere è dall’altra parte dell’obiettivo. Decide cosi di iscriversi al corso biennale dell’istituto Italiano di Fotografia. Le numerose collaborazioni con modelle, stylists e make-up artists affinano il suo linguaggio fotografico alla ricerca di un proprio, riconoscibile stile. Attratta anche dalla fotografia di reportage viaggia alla volta del Madagascar dove il suo sguardo da esteta, affinato nella pratica della fotografia di moda, si approccia in modo deciso e personale a questo popolo carico di storia e fascino.

 

Inaugurazione Martedì 20/6 ore 18:30 - Still Fotografia via Zamenhof, 11 - 20136 Milano - tel 02 3674 4528

                                                              Stampa fineArt e cornici a cura di Cler labstudio

21/06/2023 12:32