Le astrazioni aprono la mente, scavalcano i confini dell'immaginazione facendo si che si possa sbizzarire nell'interpretare la realtà. Le onde di un tessuto possono ricordare le dune di un deserto, oppure è il contrario?
Giuseppe Giudici crea con la fotografia un viaggio immaginifico fatto di immagini sensuali, composizioni astratte definite da onde, luce, buio, da cromatismi intensi. Spiega con immediatezza il “segreto” dell’astrazione che non è mai un modo di allontanarsi dalla realtà ma al contrario di osservarla in modo diverso fino a farne emergere aspetti che al normale sguardo possono sfuggire" (Roberto Mutti)
Stampa FineArt a cura di Clerlabstudio.
04/06/2017 15:44 commenti (0)